La storia, tra radici antiche e tradizioni da scoprire. La cultura, tra celebri palazzi e musei a cielo aperto. Un mix perfetto che caratterizza la natura di un territorio unico e affascinante.
Il viaggio alla scoperta del territorio non può che iniziare da Tirano, perla della Valtellina e capolinea della Ferrovia Retica Patrimonio Mondiale UNESCO, ricca di dimore storiche e punto di partenza per suggestive passeggiate che portano il turista a scoprire il territorio tra vigne, meleti e boschi, ma anche contrade, castelli, chiese e palazzi che raccontano una storia antica e custodiscono tesori di una bellezza straordinaria.
Un vero e proprio tutto nel passato all’insegna di una scoperta dal punto di vista artistico. Partendo da Tirano, nel cuore del centro cittadino, c’è il Santuario rinascimentale della Madonna di Tirano che è considerato l’edificio storico più importante della Valtellina, senza dimenticare il seicentesco Palazzo Salis, diventato oggi museo, con meravigliose sale affrescate e un delizioso giardino all’italiana. Passando poi a Grosio dove le antiche popolazioni hanno lasciato il segno del proprio passaggio, realizzando oltre cinquemila rappresentazioni di vita quotidiana sulle rocce del Parco delle Incisioni Rupestri. Le più antiche risalgono addirittura alla fine del Neolitico.
Non è possibile lasciare la Media Valtellina senza visitare il più importante palazzo del Rinascimento dell’Italia del Nord: Palazzo Besta di Teglio, che al suo interno possiede una serie di cortili a doppia loggia con affreschi straordinari, alcuni raffiguranti scene dell’Eneide, espressione del più puro Rinascimento.
Una giornata all’insegna della cultura o della natura valtellinese più autentica? Non occorre scegliere: c’è il Sentiero dei Castelli, un percorso pedonale lungo poco più di 30 km: immerso tra filari di vigneti e meleti, è caratterizzato anche da numerose bellezze artistiche (chiese, castelli, torri e reperti archeologici) di notevole rilievo rappresentano la storia etnografica valtellinese.
